Piano Triennale dell’Offerta Formativa triennio 2022_2025

Il PTOF, secondo le linee d’indirizzo del Dirigente scolastico, esplicita la programmazione curriculare, extracurricolare, educativa e organizzativa scolastica

Descrizione

Il Piano dell’offerta formativa è la carta d’identità della scuola: in esso vengono illustrate le linee distintive dell’istituto, l’ispirazione culturale-pedagogica che lo muove, la progettazione didattica ed organizzativa.

L’autonomia delle scuole si esprime nel PTOF attraverso la descrizione:

  • delle possibilità di opzione offerte agli studenti e alle famiglie
  • delle discipline e attività proposte
  • delle azioni di continuità, orientamento, sostegno e recupero corrispondenti alle esigenze degli alunni concretamente rilevate
  • dell’articolazione modulare del monte ore annuale di ciascuna disciplina
  • delle modalità e dei criteri per la valutazione degli alunni
  • dell’organizzazione adottata per la realizzazione degli obiettivi generali e specifici dell’azione didattica
  • dei progetti

Ogni alunno è portatore di una propria identità e cultura, di esperienze affettive, emotive e cognitive. Nel contesto scolastico egli entra in contatto con coetanei e adulti, sperimentando diversità di genere, di carattere, di stili di vita, mettendo a confronto le proprie potenzialità (abilità) e incapacità (disabilità) con quelle altrui. Nella valorizzazione delle differenze l’individualizzazione è questione riguardante tutti gli alunni, non solo gli alunni in difficoltà, come possibilità di sviluppo delle potenzialità individuali. All’interno di questa cornice di riferimento, la scuola è chiamata a rispondere in modo puntuale e non approssimativo ai bisogni peculiari di quegli alunni la cui specificità richiede attenzioni particolari. Gli alunni con Bisogni Educativi Speciali (BES) vivono una situazione particolare che li ostacola nell’apprendimento e, talvolta, nella partecipazione alla vita sociale. Tali difficoltà possono essere globali e pervasive, specifiche, settoriali, gravi, severe, permanenti o transitorie. In questi casi i normali bisogni educativi che tutti gli alunni hanno (bisogno di sviluppare competenze, bisogno di appartenenza, di identità, di valorizzazione, di accettazione) si arricchiscono di qualcosa di particolare. Pertanto il bisogno educativo diviene “speciale”.

La scuola si occupa anche di questa tipologia di alunni, con l’obiettivo generale di garantire alle fasce di alunni più fragili una didattica individualizzata o personalizzata. Le forme di personalizzazione vanno da semplici interventi di recupero, sostegno e integrazione degli apprendimenti, fino alla costruzione di una Programmazione Educativa Personalizzata (PEI) o un Piano Didattico Personalizzato (PDP).

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Struttura responsabile del documento

Ulteriori informazioni

Il Piano Triennale dell’Offerta Formativa (meglio noto con l’acronimo di P.T.O.F.) è il più fondamentale documento programmatico e divulgativo di un istituto scolastico. Il documento, di fatto, esplicita l’intenzionalità educativa e formativa dell’Istituto, attraverso le risorse di cui dispone, potenziandole al meglio per ottenere una proficua sinergia con utenti e territorio.

Riferimenti normativi
Il PTOF (piano triennale dell’offerta formativa), introdotto nella scuola italiana con l’art. 1 comma 14 della legge 107/2015 a modifica dell’art. 3 del decreto 275 del 1999, rappresenta l’identità culturale e progettuale di ogni singola istituzione scolastica in riscontro alle esigenze del territorio.