Rapporto di Autovaluzione

RAV dell'Istituto Comprensivo di Tavernerio per il Triennio di riferimento 2022-25

Descrizione

L’autovalutazione delle istituzioni scolastiche rappresenta la prima fase del processo di valutazione del Sistema Nazionale di Valutazione (art. 6 Procedimento di valutazione Decreto del Presidente della Repubblica numero 80 del 28 Marzo 2013). Il Dirigente scolastico e il Nucleo Interno di Valutazione, costituito da un gruppo di docenti scelto, elaborano e compilano il Rapporto di Autovalutazione (RAV). Nel processo di autovalutazione è opportuno che il Dirigente scolastico e il Nucleo interno di valutazione si adoperino per favorire e sostenere il coinvolgimento diretto di tutta la comunità scolastica, incoraggiando la riflessione interna e promuovendo momenti di incontro e di condivisione degli obiettivi e delle modalità operative dell’intero processo di autovalutazione.

Il RAV è articolato in 4 sezioni. Nella prima sezione, Contesto e risorse, sono presenti indicatori relativi alla popolazione scolastica, al territorio e al capitale sociale, alle risorse economiche, materiali e professionali. La seconda sezione è relativa agli Esiti ovvero ai risultati scolastici, ai risultati nelle prove standardizzate, alle competenze chiave europee e ai risultati a distanza. La terza sezione è dedicata ai Processi suddivisi a loro volta in pratiche educative e didattiche e pratiche gestionali e organizzative. L’ultima sezione, invece, riguarda l’individuazione delle Priorità e la definizione di traguardi e obiettivi di processo.

Il Rapporto di autovalutazione fornisce, quindi, una rappresentazione della scuola attraverso un’analisi del suo funzionamento e costituisce la base per individuare le priorità di miglioramento.

Autori

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Flavio Pavoni

Dirigente Scolastico

Allegati

RAV_202223_COIC817001

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Ulteriori informazioni

Riferimenti normativi
Il RAV, istituito con il DPR. n°80/2013, a livello normativo ha subito cambiamenti dopo l'entrata in vigore della legge 107 o buona scuola, la quale ha cambiato il quadro di riferimento relativo all'impiego dei dati presenti nello stesso. Da quel momento in poi tra gli indicatori di valutazione viene inserito il "contributo del dirigente al perseguimento dei risultati per il miglioramento del servizio scolastico" Successivamente, il Miur ha emanato 2 importanti note:
  • la nota 7904/2015, con la quale ha dato indicazioni precise riguardo le sue caratteristiche;
  • la nota 5083/2015, con la quale ha concesso alle istituzioni scolastiche di rivedere e riconsiderare tutte le pari del proprio RAV, redatto in formato elettronico.